Chi siamo
Tra tutte le città tedesche, Monaco di Baviera è quella più strettamente collegata alla nascita e all’ascesa del nazionalsocialismo. Il partito di estrema destra NSDAP (Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei, Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori) fu fondato a Monaco nel 1920. Giunse al potere nel 1933, sotto la guida del “Führer” Adolf Hitler. La dittatura nazionalsocialista perdurò fino al 1945, trascinando tutta l’Europa nella guerra e nel terrore. L’Olocausto di circa sei milioni di ebrei ed ebree e il “Porajmos”, cioè lo sterminio dei membri delle etnie europee sinti e rom, sono tra i crimini più gravi della storia dell’umanità.
Il Centro di Documentazione sul Nazionalsocialismo, che si trova esattamente nel luogo in cui sorgeva la sede centrale del partito nazionalsocialista, ha l’obiettivo di elaborare in modo critico questa eredità storica e lo fa attraverso mostre, eventi, workshop e visite guidate. Uno dei temi centrali del nostro lavoro di ricerca riguarda l’origine dell’ideologia nazionalsocialista. Un altro tema importante è costituito dalle strutture e i meccanismi che portarono all’esclusione e alla persecuzione di gruppi sociali. Temi come guerra e genocidio, razzismo e antisemitismo, persecuzione ed emigrazione costituiscono altri argomenti chiave, che possono essere letti e interpretati anche in una prospettiva attuale e internazionale.
Il Centro di Documentazione sul Nazionalsocialismo di Monaco è un istituto internazionale, le cui porte sono aperte in varie direzioni. Con il nostro lavoro sensibilizziamo la società civile sulle conseguenze ancora operanti del nazionalsocialismo. Inoltre rinforziamo la coscienza collettiva sul portato positivo scaturito dalla fine della dittatura: la nascita della democrazia liberale, il riconoscimento di diritti umani universalmente validi, un’Europa unita e un’attenzione sempre viva alla memoria storica.